lampada da tavolo Onfale Artemide
Classica, semplice, lampada da tavolo con luce diffusa in vetro bianco opalino. Possibilità di illuminare sia la base a forma di cilindro che il cappello a forma di cupola.
Designer Luciano Vistosi per Artemide.
Classica, semplice, lampada da tavolo con luce diffusa in vetro bianco opalino. Possibilità di illuminare sia la base a forma di cilindro che il cappello a forma di cupola.
Designer Luciano Vistosi per Artemide.
Poltrona a pozzetto sia da esterno che da interno, in midollino sintetica di colore rosa antico, con particolare disegno a rombo sullo schienale.
Chiodo originale degli anni 80, in pelle nera. Chiusura con zip e cintura in pelle sul pinto vita regolabile.
Tavolino in radica di noce a forma di quadrifoglio con vetro e ripiano centrale. Periodo tardo decò.
servizio da 6, bicchieri in vetro opalino colorato con caraffa coordinata. Vetro di Murano dipinto a mano.
décolleté Yves Saint Laurent in pelle spazzolata nera. N. 39.
morbidi in pelle di cervo e foderati in lana. Con nappine in pelle.
Beauty case Roberta di Camerino in pelle nera con motivo a righe. Articolo introvabile. Made in Italy.
Serigrafia materica su tela di un dipinto di Renato Guttuso.
in porcellana con profilo blu cobalto e oro
Vassoio ovale in argento 800 con punzoni, visibili in foto e piedini. Da lucidare, ma in eccellenti condizioni generali.
Bellissima e molto particolare borsa Borbonese, per tutta l'estate. In pelle e rafia.
Barovier & Toso sospensione in vetro di Murano
volume con copertina rigida e sovracopertina in eccellenti condizioni.
bellissima borsetta clutch firmata Borbonese, in tessuto nero, con catena regolabile.
Occhiali da sole vintage, New Old Stock. Prodotti in Giappone negli anni ‘80.
del primo 900, servizio di 11 bicchieri in cristallo di colore verde. I bicchieri facevano parte delle stoviglie in uso all'Hotel Storione inaugurato il 3 giugno 1905 nel centro di Padova. Un inno alla bellezza, alla raffinatezza ed espressione della gioia di vivere della Belle Epoque. Edificio in stile Liberty, angoli stondati, ed eleganti ringhiere in ferro battuto. L'artista Cesare Laurenti fu incaricato di decorare le sale principali del ristorante.
Lo Storione chiuse i battenti nel 1962 quando l'Amministrazione comunale del tempo, stabilì che in quel luogo doveva sorgere una banca su progetto di Giò Ponti.